Sconto in polizza: conviene davvero?
SCONTO IN POLIZZA: CONVIENE DAVVERO?
Sconto in polizza: convenienza o fregatura?
Il cliente per aver diritto ad uno sconto sull’RCA accetta in agenzia delle condizioni spesso
svantaggiose e che limitano la sua libertà.
Abbiamo realmente capito a cosa andiamo incontro in caso di incidente?
Di seguito vi elenchiamo i due casi più comuni.
1. Riparazione solo presso carrozzerie convenzionate
Il cliente in caso di incidente con ragione è costretto a portare l’auto solo in determinate carrozzerie
con cui l’assicurazione ha stipulato degli accordi commerciali. Questi accordi possono riguardare
una determinata tariffa oraria, uno sconto incondizionato in fattura, la fornitura esclusiva dei pezzi di ricambio.
Se il nostro carrozziere di fiducia a cui ci rivolgiamo da anni non rientra tra quelli indicati dalla
compagnia di può rischiare di dover pagare una penale dal 10% al 20 % dell’importo indicato in
fattura.
Esempio: a fronte di uno sconto di € 4,00 su un costo di polizza di € 390,00. Il cliente che ha subito
un incidente con il 100% di ragione e non ha portato l’auto dalle carrozzerie indicate
dall’assicurazione ha dovuto pagare una penale di € 690,00, ossia 10% del costo della fattura di
riparazione € 6.900!)
2. Scatola nera (o black box)
E’ un dispositivo mediante il quale possono essere registrati tutti i dati relativi alla guida di un
veicolo. Alcune compagnie premiano gli automobilisti virtuosi ma cosa succede in caso di
incidente?
Esempio: La compagnia assicurativa ha applicato un concorso di colpa del 30% perché dai dati
risultava che la velocità del veicolo era leggermente superiore a quella consentita a quel tratto di
strada. Nell’incidente vi era stato l’intervento delle Autorità che avevano rilevato solo la mancata
precedenza della controparte. Quindi della fattura di riparazione di € 2.000 l’assicurazione ha
risarcito solamente € 1.400 ossia € 600 in meno
Ti può interessare: In caso di incidente meglio chiamare le Autorità?
Fai una recensione: SU GOOGLE