Dal 2006 le regole sulla RC auto sono cambiate ed è stato introdotto il meccanismo dell’indennizzo diretto in cui è la nostra assicurazione che ci deve risarcire e poi ottiene un “forfait”, cioè un importo fisso da parte dell’assicurazione del responsabile.
In che modo questo penalizza il danneggiato?
Innanzitutto quando si parla di assicurazione distinguiamo tra gli assicuratori, liberi professionisti agenti e subagenti cioè i soggetti con cui stipuliamo la polizza e la struttura liquidativa alle dipendenze dirette della compagnia.
Mentre lo scopo del nostro assicuratore è quello di conservare e fidelizzare la propria clientela la struttura liquidativa cerca unicamente di massimizzare i profitti.
Questo lo si ottiene sostanzialmente cercando di pagare il meno possibile i danni.
Per questo motivo i soggetti da loro incaricati per la stima dei danni: periti, medici legali, che dovrebbero essere soggetti super partes ricevono continue pressioni al fine di minimizzare i danni a discapito del danneggiato.
Un modo per contrastare questo c’è: rivolgersi a qualcuno che ha gli stessi interessi del danneggiato, ossia ottenere il massimo risarcimento. Ecco la nostra utilità.
