In queste situazione si applica l’articolo 2051 del codice civile che sancisce: “ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito”.

In questa situazione il “CASO FORTUITO” è dovuto dall’imprevedibilità e dal tempo necessario al custode per intervenire e ripristinare la situazione di normalità.

Per essere più chiari facciamo un esempio.

Un camion perde la carcassa di un pneumatico in autostrada e prontamente un automobilista avvisa la società autostrade che dopo qualche minuto rimuove l’ostacolo in carreggiata.

In questo caso se si verifica un danno in questo lasso di tempo la società autostrade non è responsabile perché riuscirebbe a dimostrare l’imprevedibilità e il suo tempestivo intervento.
Il danneggiato potrebbe sempre rivalersi nei confronti del proprietario del veicolo che ha perso lo pneumatico se è stato identificato.

Più passa il tempo da quanto vi è stata la segnalazione maggiormente sarà responsabile la società autostradale per eventuali danni che l’oggetto non rimosso potrebbe provocare.

Ma nella pratica come faccio ad avere la prova che la società autostradale sia stata avvisata?

Questo è il vero problema!

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