Nuovo codice della strada: cosa cambia per le biciclette?
A breve verrà introdotto il nuovo codice della strada, manovra ideata dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. Tante le novità che riguardano auto, moto, monopattini elettrici e biciclette. In questo articolo ci concentreremo su quelle che saranno le novità che riguarderanno le biciclette.
- DISTANZA DI SICUREZZA: gli automobilisti avranno l’obbligo di mantenere almeno un metro e mezzo di distanza quando sorpassano una bici;
- CIRCOLAZIONE IN FILA: nei centri urbani, il decreto legislativo prevede l’obbligo di “procedere su unica fila, in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano”. C’è quindi un margine di flessibilità, rimandato alla sensibilità dei ciclisti. Fuori dai centri abitati invece si deve “sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell’altro”. È proibito, ovunque e in ogni caso, procedere “affiancati in numero superiore a due”. Le infrazioni legate alla circolazione prevedono una multa dai 26 ai 173 euro;
- EQUIPAGGIAMENTO: Il decreto stila una lista di equipaggiamenti obbligatori. Servono freni in ordine, campanello per le segnalazioni acustiche, luci bianche o gialle anteriori, luci rosse posteriori, catadiottri sui pedali e sui lati della bicicletta. Per quanto riguarda le luci, devono essere accese “da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere” e (anche di giorno) nelle gallerie. Obbligo anche “in caso di nebbia, di caduta di neve, di forte pioggia e in ogni altro caso di scarsa visibilità, durante la marcia sia nei centri abitati che fuori dai centri abitati”.
Fonte: Sky TG 24
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